Installazioni nella Valle di Mompiano

Installazioni nella Valle di Mompiano

 

Il progetto delle installazioni nell’ex polveriera nasce dall’incontro di True Quality con i Gnari de Mompià e dalle loro esperienze, i primi nell’arte nello spazio pubblico ed i secondi dall’esperienza di Arte Valle e degli anni passati in questo territorio. Due associazioni e due generazioni diverse, con progetti e finalità differenti ma che tramite il confronto hanno trovato un punto d’incontro: creare due installazioni che rimangano liberamente fruibili dalla cittadinanza, portare arte e cultura in un luogo originariamente destinato alla guerra e attirare l’interesse verso un luogo poco conosciuto della città. Si è quindi deciso di far realizzare due installazioni con peculiarità e differenze, così da creare un dilago ed un confronto con linguaggi fortemente distinti. Da una parte uno studio di architettura che si occupasse di creare un intervento di “arredo urbano”, dall’altra un artista, con la sua totale libertà di interpretazione dei materiali e del significato dell’opera. Entrambi sono stati selezionati in base all’utilizzo primario del legno come materiale di costruzione, le installazioni sono state di fatti progettate con l’utilizzo di ciò che il luogo aveva da offrire.

DEM

Come un moderno alchimista, crea personaggi bizzarri, creature surreali, abitanti di uno strato impercettibile della realtà umana. Multiforme ed ironico, le sue opere che spaziano dal wallpainting, all’illustrazione, alla pittura su tela, si arricchiscono di un linguaggio simbolico che invita ad elaborare un proprio codice d’accesso per questo mondo enigmatico ed arcano. L’avvicinamento a tematiche antropologiche e legate alla natura stimolano l’artista a una costante sperimentazione, giunta negli ultimi anni alla produzione di un film e alla creazione d’installazioni composte esclusivamente da materiali naturali. Oltre alla produzione nelle fabbriche abbandonate e nei boschi, scelti come sfondo ideale per i suoi lavori, DEM vanta varie pubblicazioni ed esperienze espositive, come la personale alla Oro Gallery di Goteborg e la partecipazione alla mostre Street Art, Sweet Art al PAC di Milano, Nomadaz alla Scion Installation di Los Angeles e CCTV all’Apostrophe Gallery di Hong Kong.

https://demdemonio.org/

 

L’opera di Dem nasce dal desiderio di “occupare” l’ex polveriera con una struttura che ricordi quelle presenti sul territorio, riconquistata dalla natura e dall’uomo che vive in connessione con essa, stravolgendone la sua originale destinazione di utilizzo bellico. L’installazione è la rappresentazione di una postazione “militare/naturale” invasa da un nido coloniale. Lo studio sui nidi che le oropendole creano nella foresta, come metafora di un gruppo di esseri viventi che colonizza un albero, vivendo assieme in simbiosi con l’ambiente circostante, diventa metafora del lavoro svolto dai Gnari negli anni sul territorio. La ricerca si è poi focalizzata sulle forme delle torrette d’avvistamento, militari, di caccia e di osservazione della fauna, dove il principale scopo è di offrire un posto alto e sicuro per conoscere e osservare l’area circostante.

 

 

 

Orizzontale Studio

 

Orizzontale è un collettivo di architetti con base a Roma, il cui lavoro attraversa architettura, paesaggio, arte pubblica e autocostruzione. Orizzontale promuove dal 2010 progetti di spazi pubblici relazionali, dando forma ad immagini di città dismesse o inedite. Questi progetti sono stati terreno di sperimentazione per nuove forme di interazione tra gli abitanti e i beni comuni urbani e al tempo stesso occasione per mettere alla prova i limiti del processo di creazione architettonica. Orizzontale ha costruito e sviluppato progetti in Italia, Spagna, Germania, Austria, Grecia, Ucraina, Portogallo, Olanda. “8 1⁄2”, il teatro mobile costruito da orizzontale nel 2014, è risultato vincitore del premio internazionale Young Architects Program (“YAP MAXXI 2014”) indetto dal Museo MAXXI e dal MoMA PS1. Nel 2016 orizzontale vince il concorso per la rigenerazione di Piazza della Comunità Europea ad Aprilia, indetto da MiBACT e CNAPPC. Il progetto è realizzato ed è stato premiato nel 2020 con il Premio Urbanistica dall’INU. Nel 2018 alla Biennale di Venezia orizzontale riceve dal CNAPPC il riconoscimento “Giovane Talento dell’Architettura Italiana 2018” che premia il migliore studio under 35 italiano. Nel 2021 viene invitato a partecipare alla diciasettesima Biennale Architettura di Venezia nel Padiglione Italia.

https://www.orizzontale.org/

HOLY WOOD IL TEATRO ALL’APERTO

Il progetto di Orizzontale nasce dall’analisi del piano di riqualificazione del parco dell’Ex polveriera. Dall’Incontro tra il progettista, Orizzontale, l’Amministrazione Comunale, i Gnari de Mompià e True Quality è nata l’occasione di intervenire sulla porzione di parco destinata a diventare il futuro teatro all’aperto. L’installazione HOLY WOOD vuole quindi essere un’istantanea fisica e narrativa, che anticipa il progetto di recupero dell’ex polveriera, un’area parzialmente già aperta al pubblico. L’installazione è diventata così il pretesto per far dialogare tutti gli attori coinvolti, mettendo in connessione le abilità tecniche dei Gnari e la ricerca architettonica di Orizzontale.