Joys

Joys

Bio

JOYS (CHRISTIAN BOVO)

Padova, 1974

Joys inizia la sua carriera artistica negli anni novanta, come molti writers scrivendo il suo nome sul muro e focalizzando la sua ricerca sul lettering, prima come esigenza di affermazione, poi come esigenza evolutiva. Velocemente espande il suo lavoro arricchendolo di spessore e matericità. La sua ricerca va oltre le due dimensioni e acquisisce nel tempo una plasticità che si appropria del territorio e della fruizione di un pubblico involontario e inconsapevole. In bilico tra undeground e istituzionale, la ricerca di Joys è stata riconosciuta dagli addetti ai lavori del sistema dell’arte come inedita e personalissima grazie anche al suo maniacale studio del lettering: forme che nel tempo si stratificano e si arricchiscono di livelli e linee con cui Joys ha costruito labirinti impossibili dove nulla è lasciato al caso e le forme ubbidiscono sempre a precise regole logiche e geometriche. Da anni Joys ha esteso il suo linguaggio anche alla scultura, utilizzando materiali diversi ma mantenendo sempre uno stile unico, quello stesso stile che da 20 anni lo rende inconfondibile sui muri di tutto il mondo. Vive e lavora a Padova.

 

Organizzazione: Associazione True Quality
Progetto finanziato da: @bresciamobilita , Brescia Infrastrutture, @fondcombrescianafcb
Sponsor Tecnico: @franchiekim
In collaborazione con: @comunedibrescia
📷 @insostanzagin